Giovedì 06 Febbraio 2014
Teatro Garibaldi Bisceglie.
Italia Mia Italia. Sesto appuntamento con il teatro e la città con "Stewart in Progress" e i nostri ragazzi che si alternano nel meraviglioso Progetto di inclusione sociale e formazione-indirizzo al lavoro.
“È un tempo difficile, molto difficile per l'Italia. In un tempo così mi sento chiamata a fare qualcosa per il mio Paese”. Italia mia Italia nasce da qui, da questo bisogno di reagire, di rompere l'immobilità rassegnata, il lamento continuo, la visione solo negativa e assecondare invece la voglia di spostare il fuoco, di ritrovare un’identità positiva dell’essere italiani, di riconoscere la fortuna, si la fortuna di vivere questo tempo sbandato, per citare Fossati. E il gesto che meglio ne esprime lo spirito è una carezza che conforta. Una carezza fatta di parole e musica, mescolando Pasolini e Battisti, Leopardi e Cutugno, Piccolo e De Andrè, Fellini ed Endrigo, Cassano e Battiato, Gualtieri e Fossati, Farinetti con Modugno e Conte. Si tratta di un viaggio dentro la nostra Paenisula scaldato dal pianoforte e dagli arrangiamenti di Massimiliano Gagliardi, dalle atmosfere del violoncello, chitarra e contrabbasso della Bubbez Orchestra. Un viaggio che ha per bussola l’istinto, il cuore e la sensibilità di una grande attrice, diretta da un maestro della scena internazionale.
direzione musicale, arrangiamenti e pianoforte Massimiliano Gagliardi
di e con Maddalena Crippa; musiche dal vivo eseguite da Bubbez Orchestra Giovanna Famulari – violoncello, Massimo De Lorenzi – chitarra, Ermanno Dodaro - contrabbasso
regia di PETER STEIN
Teatro Garibaldi Bisceglie.
Italia Mia Italia. Sesto appuntamento con il teatro e la città con "Stewart in Progress" e i nostri ragazzi che si alternano nel meraviglioso Progetto di inclusione sociale e formazione-indirizzo al lavoro.
“È un tempo difficile, molto difficile per l'Italia. In un tempo così mi sento chiamata a fare qualcosa per il mio Paese”. Italia mia Italia nasce da qui, da questo bisogno di reagire, di rompere l'immobilità rassegnata, il lamento continuo, la visione solo negativa e assecondare invece la voglia di spostare il fuoco, di ritrovare un’identità positiva dell’essere italiani, di riconoscere la fortuna, si la fortuna di vivere questo tempo sbandato, per citare Fossati. E il gesto che meglio ne esprime lo spirito è una carezza che conforta. Una carezza fatta di parole e musica, mescolando Pasolini e Battisti, Leopardi e Cutugno, Piccolo e De Andrè, Fellini ed Endrigo, Cassano e Battiato, Gualtieri e Fossati, Farinetti con Modugno e Conte. Si tratta di un viaggio dentro la nostra Paenisula scaldato dal pianoforte e dagli arrangiamenti di Massimiliano Gagliardi, dalle atmosfere del violoncello, chitarra e contrabbasso della Bubbez Orchestra. Un viaggio che ha per bussola l’istinto, il cuore e la sensibilità di una grande attrice, diretta da un maestro della scena internazionale.
direzione musicale, arrangiamenti e pianoforte Massimiliano Gagliardi
di e con Maddalena Crippa; musiche dal vivo eseguite da Bubbez Orchestra Giovanna Famulari – violoncello, Massimo De Lorenzi – chitarra, Ermanno Dodaro - contrabbasso
regia di PETER STEIN
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